Ti racconto
la mia storia

Si dice che ciò che viviamo nei primi anni di vita resta impresso in noi per sempre… Tutto vero!

Ero una bambina che già all’età di tre anni amava follemente disegnare. Colorare schede e creare cornicette divisorie sul quaderno a quadretti delle scuole elementari è stata la mia prima passione. I fogli bianchi erano per me fonte di grande ispirazione. L’odore della carta, il rumore della matita, i mille colori che davano vita a ciò che immaginavo… Tutte sensazioni che vivo ancora oggi.

Ho frequentato il liceo artistico e, da autodidatta, facevo i primi tentativi con l’uso di Photoshop. Dopo il diploma ho scelto un Master in Grafica pubblicitaria e Psicologia della comunicazione è stata, fin dalle prime ore di corso, la materia che più mi faceva sognare.

In quegli stessi anni ho iniziato anche a muovere i primi passi nel mondo del lavoro, quello serio! Lavoravo in una tipografia di paese e posso dire che, anche se forse sembrerà bizzarro, gran parte del mio plus professionale lo devo proprio a quella piccola realtà. Lì mi sono data il permesso di osservare da vicino quasi tutti gli stili di stampa, conoscerli e rielaborarli in un ventaglio infinito di prodotti, conoscenza non di poco conto!

Tre anni dopo, un’agenzia di comunicazione mi vuole tra i professionisti del team. Le mie conoscenze legate al mondo pubblicitario, tra social networks e web, si venivano consolidando e proprio in quel momento capivo perfettamente perché ero stata così tanto affascinata da quella materia per tutta la durata del master.

Passano degli anni e, complici alcuni problemi personali, sono entrata in uno stato di crisi professionale. Mi sentivo così stretta e con le ali tagliate. Sentivo di dover fare la mia prima difficile scelta di licenziarmi e lasciare così un contratto a tempo indeterminato!

Giusto il tempo di un breve reset psico-fisico e mi sono ricatapultata nuovamente nel campo tipografico e grafico.

In un romanzo autobiografico questo periodo sarebbe certamente il capitolo intitolato «La svolta». Sì, mi rimettevo in piedi dopo la caduta con coraggio e tanta tantissima passione.

Ho imparato ad essere estremamente responsabile del mio ruolo, dei miei compiti e della parola che davo. Ho anche iniziato ad acquisire competenze sul piano commerciale: gestivo infatti in completa autonomia tanto i clienti quanto i fornitori, senza mai tralasciare la parte creativa.

“NEL MEZZO DELLE DIFFICOLTÀ NASCONO LE OPPORTUNITÀ”
A. Einstein.

Una citazione, anzi direi un mantra, che ad oggi posso dire di aver proprio testato alla lettera!

Nel corso delle mie esperienze lavorative ho vissuto alti e bassi, mi domandavo spesso che cosa avrei voluto fare “da grande”, se avrei continuato a vivere lavorando come dipendente, oppure se sarebbe valsa la pena di osare e mettermi in gioco per far conoscere agli altri tutto ciò che davvero sapevo fare.

Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità.

ALBERT EINSTEIN

Per quanto riguarda la mia storia, le cose sono andate fin da subito controcorrente rispetto lo standard.

Mi è stato sempre chiarissimo che non potevo limitarmi a queste “regole” se avessi voluto valorizzare me stessa e il lavoro che ho sempre amato.

Avevo voglia di farmi conoscere in prima persona e di vedere il mio nome in firma ai MIEI progetti!

Così, nel Gennaio del 2021 ho davvero osato! Ho deciso di lanciarmi nell’avventura di diventare una libera professionista, una Freelance per dirla all’inglese.

Una delle più grandi soddisfazioni della mia vita fino ad oggi, è essere riuscita a:

  • aprire un ufficio tutto mio;
  • aiutare aziende e attività di ogni genere e settore a creare un pacchetto clienti solido e continuativo;
  • creare un team di collaboratori in remote working, situati in tutta Italia;
  • fare conoscenza di una rete di persone altrettanto creative e con la mia stessa visione umana e professionale.

Ho creato connessioni con: